5,6 x50 R magnum: il piccolo europeo
La caccia agli ungulati la si può considerare anche una cornice, per contornare una emozione, una esperienza venatoria che ci ha particolarmente colpito. Sono rari i fucili (basculanti in questo caso) in questo calibro europeo, di risposta ai colossi 5,6 americani; ma penso che in rastrelliera un basculante in questo calibro farebbe bella mostra di sé.
Questo calibro è nato attorno al 1968, cercando di ricreare una cartuccia con caratteristiche simili ai vari 222 e 223 americani. Ne è nato un colpo un filo più lungo del 223 Rem , con maggiore volumetria del bossolo e quindi maggiori prestazioni a livello velocitario. Tutto questo per garantire una certa “potenza” alla cartuccia, dato che in Germania il parametro di legalità di un calibro è dato dalla sua energia residua ad una determinata distanza. Le principali caratteristiche del calibro sono: diametro dell’ogiva 5,70 mm (.224), lunghezza massima della cartuccia 61,00 mm, angolo di spalla 23° e passo di rigatura commerciale più comune 1 a 12”.
Il range di ogive che può montare varia dai 50 fino ai 70 grani, da scegliere in base al tipo di animale che andremo a cacciare.
PALLA DA 50 GRANI: per la caccia al gallo forcello, marmotta e piccoli predatori
POLVERE | DOSE |
VIT N140 | Da 24,5 a 28,5 |
NORMA 202 | Da 25,00 a 28,00 |
Oal 61,00 mm
PALLA DA 55 GRANI: ideale per la caccia al capriolo
POLVERE | DOSE |
VIT N135 | Da 23,5 a 26,00 |
VIT N 140
NORMA 202
|
Da 26,0 a 27,5
Da 24,0 a 26,0 |
Oal della cartuccia finita, sempre 61,00 mm
PALLA DA 60 GRANI: utilizzata come la precedente, con qualche kgm di energia in più.
POLVERE | DOSE |
N-140 | Da 24,0 a 26,0 |
PALLA DA 70 GRANI: tenere sempre in considerazione calo e traiettoria di questa palla. Ottima su ungulati maggiori (fino al camoscio)
POLVERE | DOSE |
N-140 | Da 22,5 a 24,5 |
Oal per entrambi i pesi di palla 61,00 mm.
La precisione intrinseca di questo calibro ci permette il suo utilizzo sia sugli ungulati della dimensione di un capriolo (massimo camoscio) sia sulla stupenda caccia al gallo nel periodo degli amori. In questo particolare caso è utile utilizzare una palla a deformazione controllata per evitare scempi sulla spoglia, o in caso contrario, che il nostro stupendo gallo voli via ferito “passato” da un FMJ.
In commercio non ci sono molte armi camerate in questo bel calibro, complice anche il costo della “cornice” a cui mi riferivo prima.
Chi è un fortunato possessore se lo “goda” in una bellissima cacciata alla Pirsch al capriolo o al Balz del gallo. Sarà sicuramente soddisfatto delle doti del calibro.
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