Vai e vedi di Farlo: Cuore di Camoscio
L’utilizzo della risorsa carne della selvaggina per un cacciatore è importante. Sia per “chiudere” il cerchio iniziato con l’avventura venatoria sia per onorare e rispettare il capo abbattutto.
Se a questa utilità ci aggiungiamo qualche “chicca” , qualche leggenda di poteri e fortuna e abbiamo bene in mente che di un selvatico possiamo utilizzare non solo i tagli più pregiati, ma anche quelli considerati minori… ecco la ricetta per assaporare il Cuore di Camoscio.
Il cacciatore che me l’ha raccontata narra di coraggio e di forza, che aumentano una volta mangiato la parte più “pura” del camoscio… a vedere quello che fa, ci sarebbe anche da credergli; ma rimaniamo per un utilizzo totale della nostra selvaggina! Grazie Andrea!!!
INGREDIENTI:
- 1 cuore di camoscio
- sale e pepe
- mezzo bicchiere di vino bianco
PROCEDIMENTO:
Pulire bene il cuore di camoscio e tagliarlo in sfilaccetti sottili.
Soffriggere con burro a fuoco vivace.
Aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e far cuocere per 20 minuti.
Salare e servire con marmellata di albicocche e formaggio di alpeggio.
Buon appetito!!
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